Attacchi di panico, fobia sociale, fobie, disturbo post-traumatico da stress, disturbi ossessivo-compulsivi. (rimuginazione, idee fisse, fissazioni, chiodo fisso, pensieri intrusivi rivolti al passato e/o al futuro, rituali, manie, compulsioni)
Fobie e paure di qualsiasi tipo:
paura di diventare rosso, paura di svenire, paura di volare, paura di animali (picioni, ragni, cani, gatti etc) o oggetti specifici, paura dell’altezza, paura di bloccarsi, paura dei rumori, paura di sbagliare o peccare, paura di guidare, avversione per gli uomini o per le donne, paura di essere omosessuale, paura dell’immobilità di una articolazione, paura di soffocare, paura dei terremoti, avversione per l’imperfezione, paura di fallire, paura di essere soli o di se stessi, paura di essere brutti sgradevoli o deformi, timore di essere sporchi, paura dei microbi, paura dei batteri, paura di cadere, paura del cuore o delle malattie del cuore, timore di essere ridicolizzati o presi in giro, pauradi essere toccati, claustrofobia, paura di essere rinchiusi, paura della morte, paura di rubare, paura dell’atto sessuale, paura di prendere decisioni, paura di bere, paura di inghiottire, paura degli incidenti, paura di allontanarsi, paura di restare soli in casa, paura del sangue, paura di vomitare, paura di impazzire, paura di perdere il controllo, paura del buio, paura dello sporco, rituali di pulizia e lavaggio delle mani, paura della contaminazione, paura del giudizio degli altri, senso di incapacità, bassa autostima, senso di inferiorità, ipocondria, paura delle malattie.
L’ansia è una sensazione che noi tutti sperimentiamo e che, entro certi livelli, sicuramente costituisce uno sprone ad agire in modo efficace. Tuttavia, se tali limiti vengono oltrepassati, possono comparire vari sintomi, di natura:
- FISICA: tachicardia, affanno, tensione muscolare, mal di testa, etc… .
- EMOTIVA: sensazione di agitazione interna, apprensione.
- COGNITIVA: preoccupazioni costanti, paure irrazionali.
Oltre un certo limite l’ansia sfocia nell’attacco di panico, dove i sintomi di ansia sono così intensi che la persona teme di morire o impazzire. Se invece il soggetto manifesta paure irrazionali rivolte verso uno specifico oggetto/luogo/situazione si parla di fobia. Infine, abbiamo l’ansia sociale, in cui prevale il timore eccessivo e invalidante di tutte o quasi le situazioni in cui potrebbe verificarsi l’esposizione al giudizio altrui, o anche al semplice confronto, anche in relazione a fatti molto semplici, come, ad esempio, fare una telefonata. L’ipnosi costituisce sicuramente un ottimo metodo di trattamento di tutti i disturbi ansiosi; i primi benefici sono percepibili fin da subito, in termini di diminuzione della quota ansiosa con conseguente incremento del livello di benessere e rilassamento psico-fisico. Per stabilizzare il risultato occorre un po’ più di tempo, anche in relazione alle caratteristiche del soggetto e del disturbo. In linea generale l’ipnosi rappresenta un modo rapido, economico ed efficace per superare l’ansia, anche perchè, durante il percorso, il paziente apprende tecniche di autoipnosi ed altri efficaci strumenti da utilizzare in totale autonomia ogni volta che dovesse ritenerlo necessario.